Pedalando con Daniela in Valsaviore

Pedalando con Daniela in Valsaviore

Sabato 4 agosto 2018 il CAI Sez. Cedegolo  ha organizzato in collaborazione con Associazione P.I.R. Post Industriale Ruralità una pedalata su percorso ad anello, con partenza/arrivo presso il parco Vasca SEB Novelle di Sellero. Un viaggio su due ruote, che ha attraversato i cinque Comuni della spettacolare Valsaviore, aperto a bici muscolari e e-bike.

Come da programma il ritrovo per i bikers si è tenuto presso il parco vasca di carico SEB di Novelle; nel parco  l ’associazione P.I.R. ha iniziato un lavoro di allestimento di un percorso che si snoda tra l’uso di congegni ottici, passerelle e supporti didattici per scoprire la funzione di un tassello fondamentale della produzione idroelettrica, insieme ad un percorso florovivaistico dedicato alla sperimentazione di orto-terapia per persone con disabilità cognitiva e per l’inclusione scolastica dei Bisogni Educativi Speciali.

Un breve briefing sul tour, alcuni dettagli sulla sicurezza del percorso, il tempo necessario per sistemare i  mezzi e si parte …il cielo nitido e le temperature gradevoli preannunciano una giornata da incorniciare. 

I primi 2 km sono agevoli su pista ciclabile, riscaldando i muscoli preparano alla salita di 15 km che porterà al GPM della giornata, posto in località fienili di Musna di Cevo, percorrendo circa 1000 mt di dislivello.

Dopo aver pedalato su un tratto di strada provinciale in comune di Berzo Demo, giriamo a sinistra passando davanti al Santuario di San Valentino o dei  Morti di Peste di Demo, risalente al sec. XVII.

Risaliamo lungo la provinciale svoltando a sinistra dopo l’abitato di Monte, imbocchiamo la strada che ci conduce in località Loa; sul tornante appena sotto la località montana deviamo su una strada sterrata che ci permette di avere una visuale spettacolare sulla Valle.

Si aggrega al gruppo lungo la salita un amico grazie al quale conosciamo gli “abitanti estivi” di alcune baite tipiche della zona in località Disnovere “Disnear”, qui ci viene offerto un buon caffè.

Respiriamo a pieni polmoni l’aria pura di montagna circondati da larici e abeti, la ricarica d’acqua di sorgente ci aiuta a reintegrare i liquidi e riprendere le energie

“E’ bello osservare la valle e i verdi abeti. Lo scorrere continuo dell’acqua gelida, pura e tanto desiderata. Oh camminatore che di questa strada sei lasso, fermati, bevi che poi raddoppierai il passo” (frase incisa nei pressi della sorgente in località Disnovere di Cevo)

 Risaliamo in bici, ci aspetta una discesa veloce per arrivare all’abitato di Cevo, qui (dopo circa 22 km percorsi) è prevista la pausa pranzo al sacco nel parco della pineta secolare.

Dopo la pausa riprendiamo le due ruote per salire verso Saviore dell’Adamello su asfalto, a lato strada una scia dedicata alla bicicletta ci consente di pedalare in sicurezza. Da qui scendiamo su strada sterrata in loc. Brata, attraversiamo l’abitato di Ponte per raggiungere dopo circa 30 km percorsi Valle di Saviore. Altri 2 km di pedalata tranquilla e ci portiamo in località Rasega. La località è conosciuta perché consente di raggiungere la Valle Adamè e la Valle d’Arno, con annessi rifugi e Passi alpini.

Adesso la strada è tutta in discesa su sterrato, costeggiamo il torrente Poglia scendendo sulla sinistra idrografica, il percorso merita diverse fermate per ammirare il paesaggio e le innumerevoli specie di flora e fauna, alcune anatre ci accompagnano volteggiando sopra di noi; raggiungiamo facilmente la località Isola. Durante la pausa la visita all’ex villaggio operaio, sorto nei primi anni del ‘900, per ospitare gli addetti ai lavori degli impianti idroelettrici, insieme a ciò che resta della sala macchine e degli edifici di servizio dell’impianto idroelettrico della SGEA (Società Generale Elettrica Adamello) offrono sensazioni uniche, miste a stupore, nostalgia, ammirazione per opere d’ingegneria e maestria di diverse figure professionali, unite al lavoro di scalpellini, fabbri, muratori, minatori.

Riprendiamo la discesa su strada sterrata e giungiamo alla diga sul torrente Poglia in località Fobio, per ammirare l’ultimo spettacolo di giornata. La diga artificiale della società EDISON è stata costruita negli anni ’50, è di servizio alla centrale idroelettrica Cedegolo 2 ed utilizza le acque del torrente Poglia e del fiume Oglio convogliate tramite galleria con presa a Sonico.

Riprendiamo dopo circa 42 km la strada provinciale per riportarci al punto di partenza, ma prima …un invito più che gradito di uno dei partecipanti all’escursione, ci permette di gustarci una buona birra artigianale di sua produzione. Cosa chiedere di più da una pedalata in compagnia nella Valle dell’energia idroelettrica?

Permettetemi un’ultima riflessione, il vero spirito di questa iniziativa è pedalare per passione; l’ho letto negli occhi dei miei compagni di avventura, nelle parole delle persone che abbiamo incontrato, nello scambio di opinioni, nei sorrisi e nel sudore! Spero con questo articolo di avervi incuriosito e chissà di avervi invogliato a pedalare, con la guida professionale che accompagna in sicurezza, che sa adattare l’andatura ed il percorso in base alle esigenze degli utenti, che studia perfettamente il percorso e conosce le eventuali varianti da intraprendere in caso di necessità.

Un ringraziamento a tutti i partecipanti, alla sez. CAI di Cedegolo che insieme a tante altre attività sportive promuove anche le escursioni in mountain bike e ad Associazione P.I.R. che supporta le escursioni in media Valle Camonica incentivando la conoscenza dell’archeologia industriale sul territorio.

Annotate l’appuntamento in calendario per il 2019, seconda edizione di Pedalando con Daniela Guida Accademia Nazionale di Mountain bike in Valsaviore nel Parco Regionale Adamello, il primo sabato di agosto, non prendete impegni e restate sintonizzati!!!

Daniela Poetini

www.postindustriale.it/pedalando-con-daniela-poetini

Immagini di Flavio Pedretti e Daniela Poetini

4 agosto 2018 da L’ISIGA notizie CAI – Sezione di Cedegolo Vallecamonica “Battistino Bonali”_dicembre 2018_pag.9,10,11,12

pdf scaricabile completo in un clik

L’ISIGA notizie CAI Cedegolo dicembre 2018

 

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